lunedì 26 marzo 2012

The best fake ever

Qual'è il viral fasullo migliore di internet?
Questo, 8 mesi per realizzarlo, un sito con dettagliata documentazione e la potenzialità scientifica di essere credibile.



Peccato!

Hai detto palestra?

Chi non fa sport o non l'ha mai fatto, non può nemmeno immaginare.

venerdì 23 marzo 2012

Articolo 18

Questione davvero complessa questa, più che una discussione servirebbe un diagramma di flusso.
Trovare i pro e i contro è difficile, perché la teoria non si traduce mai in pratica, soprattutto in Italia.
Però forse, a qualche domanda si può rispondere.
Ho sentito alla radio diversi gestori del personale per varie aziende, alcuni dicono che ne abuserebbero immediatamente altri che finalmente potrebbero mandare a casa certa gente che non fa nulla.
Mah...cosa c'è di sicuro in mezzo a queste supposizioni su come sarà il futuro?

  • Le aziende hanno interesse a licenziare gente efficiente che lavora? No.
  • Le aziende potranno mandare a casa le personi su semplici discriminazioni? Si.
  • Quanto sarà difficile dal punto di vista legale dimostrare che si è stati licenziati per discriminazione piuttosto che per questioni economiche? Praticamente impossibile, si patteggerà come già succede nella maggior parte dei casi.
  • Se la confindustria è contraria è un buon segno? Si, per il motivo successivo.
  • Preferite essere liquidati fino a 27 mensilità (min 15) o mantenere il posto fisso? Dipende da quanti anni avete.
  • Se l'abolizione dell'articolo 18 riguarderà la fascia d'età 18-80 come faranno i padri di famiglia teoricamente meno svegli ed efficienti dei loro figli a trovare lavoro se licenziati? "vengo alle 2??"
  • I sindacati hanno difeso per anni indistintamente volenterosi e fannulloni? Si.
  • L'articolo 18 protegge l'idea del posto fisso oramai scomparso? Probabilmente si, almeno per i giovani.
  • E' stato un problema per le aziende licenziare fino ad adesso? Probabilmente no mi verrebbe da dire leggendo le statistiche, probabilmente Si vedendo il polverone che suscita questo art.18.
  • E' stato un problema per le aziende assumere senza la garanzia di poter licenziare? Sicuramente si.
  • I contratti farsa nati con la crisi sono nati per la poca flessibilità del mercato del lavoro? TEORICAMENTE anche si, praticamente non lo so. (sicuro in molto c'hanno magnato)
  • I sindacati che tanto protestano ora, dove cazzo erano quando questi contratti, stage\co-co-pro\false partite I.V.A. devastavano irrimediabilmente il mercato del lavoro? Boh.
  • Nella riforma si parla di mercato in entrata, dopo 3 anni di apprendistato bisogna essere assunti, col metodo incentivi\penali per l'azienda.Quali saranno i termini incentivi\penali? Non si sa ancora.
  • L'art 18 rappresenta anche un vallo ideologico?Senza alcun dubbio Si.


Concludo con un discorso di logica, applicabile a qualsiasi cosa.

La nostra situazione lavorativa è terribile, quindi accetto qualsiasi cambiamento perché so che non può peggiorare. 
Quindi sono favorevole al cambiamento, qualsiasi esso sia.

martedì 20 marzo 2012

Evasione 2 - Partita I.V.A.

Come ho già ampiamente dimostrato su questo blog non sono di certo a favore dell'evasione, punirei con la galera tutte quelle categorie che da dichiarazione, viaggiano sulla soglia di povertà e che magari richiedono l'esenzione ticket.
E sono fermamente convinto che chi guadagna milioni di euro debba essere tassato ben oltre il 54%.

Però, sotto una certa soglia, l'ingiustizia di pagare oltre metà di quello che si guadagna per non avere servizi adeguati in cambio non è più tollerabile.
E' la situazione di migliaia di aziende, a cui si sta negando il patto, disfatto e ridicolizzato dalle ingiustizie generate dalla corruzione e dallo stato che non paga ma che esige subito, forte coi deboli e deboli con i forti.

Ma ora, mettiamola sul personale. Fino a 30.000€, esclusivamente per i primi 3 anni dall'apertura, entro i 35 anni, la tassazione  col forfettino è si dovrebbe aggirare attorno al 35%, in tutti gli altri casi la tassazione raggiunge il picco assurdo del 54% circa.
Basandosi su quanto si è guadagnato l'anno precedente, si deve versare a metà anno un anticipo di tasse sull'anno successivo anche se magari non si guadagnerà nulla o non come prima ed è qui che sta il delirio della fatidica soglia dei 30 mila.

Immaginate di dare ripetizioni, chiedere 10 euro e vederne 4,5 in tasca vostra, senza avere di fatto diritto alla pensione.
Forse, chi non evade in Italia lo fa solo perché non ha alcuna possibilità di farlo.



Vista la sua storia quanto dice fa ridere, ma non la trovo una cosa per nulla assurda.

mercoledì 14 marzo 2012

Hamburgher

Post veloci ma essenziali.
Qual'è il miglior panino che abbia mai mangiato in vita mia?
E' un periodo che sono ossessionato dagli hamburgher in una settimana ho doppiato OldWildWest, American Graffiti, T-Bone, RoadHouseGrill.

Ma qual'è il migliore di sempre? Senza ombra di dubbio quello mangiato qui.
A livello di catene fast food (come potete vedere la lista è lunga) dei pochi che ho provato questi sono i top in assoluto.
2 di 3 ovviamente non si trovano in Italia.
Non vorrei usare espressioni troppo forti, ma queste foto fanno sesso.
Nel senso che forse la frase generata qui sopra è stata construita con la stessa zona del cervello che regola il piacere più sfrenato.

Wendy's - Double Baconator

Mc Donald - Big Mac

Burgher King - BK double\triple stacker

Ma comunque il mio obiettivo supremo rimane questo: Heart Attack Grill
ah ma prima o poi...nel coast 2 coast...

martedì 13 marzo 2012

Let it snow

L'inverno è finito, è il caso di togliere le termiche.
Sinceramente dei 3 video qui sotto non so chi sia più fenomeno, certo il primo fa un sacco impressione, forse anche alle femminucce.








lunedì 12 marzo 2012

Avete presente il futuro?

Ecco, non credo faremo in tempo a vedere tutti gli oggetti immaginati negli anni passati.
Abbiamo già visto lo star tac preso da startrek (no, il nome non è un caso...) abbiamo già visto l'Ipad di 2001 odissea nello spazio e se mangeremo molta frutta e verdura forse vedremo HAL9000 ma purtroppo, non vedremo mai realizzata l'enterprise.
Eppure la tecnologia avanza in maniera impressionante e spesso non ce ne accorgiamo, sembra che la vita di tutti i giorni non differisca di molto dagli anni 2000 (fatto salvo per gli ingombri del tubocatodico).
Guardate questo video, salvatelo in una capsula del tempo e fatelo vedere ai vostri nipoti.
Queste sono le prime immagini di un registratore di pensieri. Paiono già abbastanza ridicole adesso, figurarsi tra 30 40 anni quando i sogni saranno in HD ma è inutile negarlo, questo video è già storia.




Si chiama risonanza magnetica funzionale (fMri).
  1. ti fanno vedere un video dentro ad una macchina per la risonanza magnetica
  2. il computer costruisce "un dizionario" abbinando le immagini alle variazioni delle onde celebrali
  3. ti fanno vedere le stesse immagini attaccandoti degli spinotti al cervello
  4. il pc ricostruisce l'immagine di quello che vedi\stai pensando
In futuro i punti 1,2 e 3 potranno (probabilmente) essere aboliti e si potrà vedere il pensiero, inutile parlare delle lievissime conseguenze in campo medico, psicologico, criminologico, sociale...

Ah, benché totalmente agli albori e in fase sperimentale il giochino funziona anche con i sogni, ovviamente.
Non male.

giovedì 8 marzo 2012

The violence party: at your own risk

UPDATE

Perché gli uomini odiano le donne

Oggi è la festa delle donne blablabla...


ma parliamo di cose serie, oltre 6 milioni di donne in Italia hanno subito violenze, un omicidio ogni 3 giorni, migliaia di stupri sommersi e riassumendo una statistica si potrebbe dire che la principale causa di morte delle donne è il marito o più genericamente l'uomo di casa.
Strutture adeguate di tutela e sostegno, impegnarsi a cambiare nell'uomo (dal marito al carabiniere che compila il verbale) la cultura che uno ceffone non è di lieve entità e neanche dovuto...
Ottimo, ma poco efficace, questa è protezione passiva, funziona male e rischia di essere inutile, almeno nel breve periodo, perché in molti contesti c'è la cultura della violenza e la legittimità di esercitarla sulla donna.Cambiare questa distorsione della realtà potrebbe richiede generazioni e non sarà certo un bugiardino sponsorizzato dal ministero delle pariopportunità a fermare bestie dal continuare la mattanza.
Esistono metodi migliori per prevenire anziché curare?



Ci sono storie, come la sua che ci raccontano di una vita infernale, dove all'inizio va tutto bene e poi tutto sfocia nell'inferno.

Col massimo rispetto per il suo caso specifico scusate ma io a questa cosa della metamorfosi totale non ci credo minimamente.
Credo invece che la maggior parte delle vittime ignorino enormi campanelli d'allarme nella falsa speranza che le cose possano migliorare anziché peggiorare. E vedendo quanti omicidi avvengono nell'istruito ed emancipato nord, non ne farei neanche un discorso culturale.
Se vogliamo meno vittime bisogna potenziare la donna fornendole gli strumenti culturali e psicologici affinché non rimanga sola e comprenda tempestivamente tutti i segnali di un rapporto potenzialmente pericoloso.

E qui finisce la parte politically correct.



Sono frustrato, è una questione complessa, si potrebbe fare come negli articoli di questi giorni in cui si evidenziano i numeri dei mostri, di quanti siano gli stupri, gli omicidi.
E per carità, forse considerando l'effetto mass-iccio dei media è giusto e utile che sia così, che si diffonda la  sacrosanta cultura, soprattutto nella percezione femminile del "c'è una sola vittima e un solo carnefice senza attenuanti".

Però ci sono ambiti, altri ambiti, dove è possibile essere meno delicati e dove si può dire tranquillamente "vabbé, ma te lo sei cercato"; perché per centinaia di donne dovrebbe esser diverso?
Prima di essere insultato, ci tengo a dire che il mio è un discorso fattuale non ideologico.
Comprare bond greci, andare in vacanza in costarica, mettersi a questionare con l'albanese ubriaco di piazza verdi, andare con la maglia dei C.C.C.P. ad un raduno di forzanuova, comportarsi come il protagonista di intothewild, girare di notte con microgonna.

Sono tutte situazioni ideologicamente a rischio zero ma fattualmente pericolosissime.
L'incapacità di analisi del soggetto non merita certo lo stupro o la morte ma non è il caso di attribuire più responsabilità alle donne garantendo quello che a scacchi si chiama l'iniziativa ovvero, traslato, la capacità di essere protagoniste della loro salvezza?
Suona malissimo, me ne rendo conto, inanellare parole come responsabilità assieme a donne riporta ai processi dei "morsetti" negli anni 70.



Non mi si fraintenda, non è per nulla un'attenuante, la responsabilità oggettiva del reato resta alle bestie ma è inutile continuare a negare che le vittime giochino un ruolo importante nel diventare tali.
La vittimologia parte ormai integrante della criminologia si è interrogata a lungo su queste cose, dagli anni '80 si è superata l'analisi di semplici rapporti causa effetto con la vittima totalmente passiva e ininfluente.

Spark scrive:

Il rapporto tra vittima e reo è uno degli argomenti più complessi  spesso non facili da analizzare soprattutto in riferimento al movente. Quest’ultimo è il risultato di forze che cambiano e si trasformano, di impulsi e spinte che mutano a secondo dell’intensità del rapporto tra vittima e carnefice. Spesso, in alcune dinamiche omicidiarie ,si riscontra un alto grado di intensità determinato da una forte partecipazione emotiva tra reo e vittima.  
Tali considerazioni hanno trovato ampia applicabilità nel momento in cui gli studiosi si sono resi conto che non si poteva più procedere in base ad un metodo lineare di causa effetto. Ogni fenomeno omicidiario analizzato non può essere ordinato, semplicemente, per azioni antecedenti e conseguenti.
Questo è il risultato di una miriade di fattori: ambientali, sociali e relazionali.


Tutte le conquiste femministe sono venute dalle vittime, dalle donne, e non credo che questa volta si farà eccezione.

mercoledì 7 marzo 2012

Chubby People

A forza di guardare Extreme Makeover Diet edition, grassi contro magri, I used to be fat, Malattie imbarazzanti XXL,  adolescenti XXL,  ognuno di noi ha capito che l'obesità è un sintomo di qualcosa di decisamente più profondo, il risultato di qualcosa di irrisolto, un semplice effetto a valle di qualcosa accaduto a monte.
Motivo per il quale molti medici si rifiutano di operare se prima non cambia la testa, l'atteggiamento, se i pazienti non vanno obbligatoriamente in terapia.
Il metabolismo può incidere ma non esiste l'obesità in africa, nell'800 e nei precedenti 200.000 anni della storia dell'umanità.
I modelli culturali influenzano questa malattia, ma è l'incapacità di controllo da parte del paziente a generare il problema. Forse perché non riesce a controllare altri aspetti della sua vita e sfoga la sua incapacità di gestire le cose su una delle poche cose che può controllare.
Non lo so, questo è uno dei pochi post dove non mi sono documentato ore, anche perché in realtà il mio scopo era solo di postare questo incredibile video che meglio di qualsiasi altro riassume i pregiudizi (giusti) che ognuno di noi ha nei loro confronti...


lunedì 5 marzo 2012

Plasma vs Led

Siccome molti (tranne noi!) stanno mettendo su casa in questo periodo, mi sembra utile una brevissima analisi dei televisori per far si che ognuno scelga consapevolmente.
Lo ribadisco per la miliardesima volta: xbox360 playstation3, windows mac, android OsX, Plasma Led... Non esiste il migliore su valore assoluto. Esistono prodotti che soddisfano più di altri le nostre esigenze, chiunque vi dica che una cosa è assolutamente superiore in tutto ad un'altra è un fanboy o ha interesse a vendervi un certo prodotto.

Siccome sarebbe del tutto inutile, eviterò di dirvi come funzionano le diverse tecnologie passando velocemente ai pro e ai contro di ognuno.

Plasma:

  • Profondità del nero superiore ai competitors (i dati del contrasto non c'entrano nulla)
  • Fedeltà e naturalezza dei colori superiore ai competitors
  • Minor luminosità massima rispetto ai competitors (ma sufficiente per incenerirvi le retine.Questa voce è un vantaggio per gli Lcd\Led se fate una comparazione in ambienti molto luminosi come i centri commerciali, il settaggio della luminisità standard risulta essere più alto, rischiando di farvi percepire il plasma come più buio)
  • Lastra di vetro, se avete una superfice luminosa davanti allo schermo potreste avere riflessi o dover tenere più alta la luminosità
  • Consumo superiore a Led
  • Costo inferiore
  • Capacità di visione laterale superiore  (utile per la comparazione dei tv LCD a basso costo che non eccellono sicuramente sotto questo aspetto)
  • Formato minimo 40''
  • Effetto stampa (burn-in) se visualizzate consecutivamente per ore la stessa immagine, praticamente impossibile per i consumer ma totalmente inadatto per schermi di servizio (aereoporti, pubblicità, ecc)
  • Spessore tendendialmente superiore

Lcd\Led:

  • Colori più saturi e più brillanti
  • Spasmodica percezione dei dettagli (attenti ai video in slow motion che vedete nei centri commerciali possono trarvi in inganno, chiedete di farvi vedere la tv normale)
  • Consumo inferiore di un 20,30% rispetto ad un prezzo iniziale a parità di diagole e qualità superiore (influiscono le impostazioni di luminosità)
  • Scelta obbligata per formati inferiori ai 40''
  • Maggiore scelta\concorrenza per marche, caratteristiche multimediali e qualità del pannello con ampie differenza nel prezzo (e ovviamente nel prodotto)
  • possibile lieve ritardo dell'immagine nei modelli più economici (soprattutto Lcd)


HDReady(720)\FullHD(1080)

Ricordandovi che la qualità del segnale è molto più importante dell'adesivo HdReady o FullHd.
Un segnale a 1080 è piacevolmente apprezzabile anche su un tv HDready, benché sia ovviamente meglio su di un televisore FullHD.

Se un HDready da 32'' costa 500€ e allo stesso prezzo trovate un 37'' full HD chiedetevi il perché. Nessuno vi regala nulla e fullHD non è di per se garanzia della qualità del pannello e quindi dell'immagine, un buon pannello HDready può esser meglio di un pannello full HD.
E' davvero indispensabile avere il fullHD?
Personalmente per il salotto, se scaricate o comprate film bluray o avete Sky, o semplicemente sapete che terrete il vostro televisore fino alla sua morte la risposta è si. Lo stesso discorso però non è a mio parere obbligatorio sui televisori secondari come quello della cucina o di camera da letto.

E il 3D?

Nonostante quanto pompato dal marketing il 3D attuale con occhialini occupa meno del 3% del market share dei televisori totali e i motivi sono principalmente 2, costi e scomodità.
Partendo dal presupposto per nulla scontato che visualizzare qualcosa in 3D sia meglio, i TV a parità di diagonale costano dippiù,  gli occhiali costano molto,non potete chiamare amici a meno di un corposo investimento, i film in 3D sono ancora pochi e il rischi che vi venga mal di testa con questa generazione di 3D è elevato.
Samsung aveva commissionato uno studio indipendente per dimostrare che il 3D non creava nausea e mal di testa: purtroppo...
Il vero 3D è senza occhialini, ed è presumibilmente questione di pochi anni, se non siete maniaci, per ora è meglio lasciar stare...

    No TAV

    UPDATE

    A quanto pare il governo ha messo delle F.A.Q.


    E' difficile avere pareri scientifici e oggettivi della realtà dei fatti sulla Tav, personalmente, in base ai dati che ho trovato, credo sia una follia al giorno d'oggi perché è non prioritaria e molto molto costosa.
    Non è inutile, ma in termini di crisi è ancor più opportuno considerare le priorità.
    Ma ripeto, troppe poche informazioni scientifiche reperibili per farsi un'opinione esaustiva.

    A presciner poi da chi abbia ragione si pone il paradosso dello stato nei confronti di chi protesta.
    Deve arrendersi ogni volta senza poter attuare una infrastruttura?
    OPPURE
    Una popolazione non ha l'obbligo di protestare e paralizzare una regione se si tratta (e non sembra comunque questo il caso) di costruire un Vajont?



    Una sola cosa, siamo davvero sicuri che le popolazioni siano aprioristicamnete contro qualsiasi infrastruttura nella loro terra? Io sinceramente non sono affatto d'accordo con questa visione un po' superficiale della comunità, credo tutti siano disposti a disagi per infrastrutture migliori.

    Comunque è molto difficile.
    Resta palese che la politica degli ultimi 15 anni e quella odierna, non sono state in grado di dare motivazioni fattuali del perché assolutamente si.

    Come diceva ieri Travaglio il 90% dei poliziotti fa il proprio dovere e il 90% dei manifestanti manifesta in maniera pacifica se poi ci sono manganellate di troppo e irrisioni in stile pecorella...

    Poi ci saranno degli infiltrati, mi rifiuto di credere che della gente possa dar contro a Caselli.

    Vedremo.

    venerdì 2 marzo 2012

    L'elaborazione del lutto ai tempi di facebook - Lucio Dalla

    A quanto pare una delle più grandi potenze di internet è la capacità di commemorare collettivamente.
    A volte banalmente o con ipocrisia (leggete qui!), non importa, non è un giudizio sulla qualità dei messaggi ma la constatazione di un potere assoluto, quello di farti sentire parte di qualcosa se quel qualcosa minimamente ti riguarda.
    Se è vero che la presa di coscienza di un lutto e la successiva elaborazione cominciano dalla empatia intesa come "dentro la sofferenza, il sentimento altrui" la registrazione emotiva istantanea e contemporanea degli utenti su "dolore" comporta una profonda sensazione di non sentirsi mai incompresi o soli, e anche il più insignificante "amico" di facebook partecipa nel suo piccolo ad uno straordinario effetto collettivo.

    E tutto questo mi risultò ovvio per quanto accaduto a Michal Jackson ovviamente, non per Lucio Dalla!



    Itunes fa risalire il mio ultimo ascolto di una canzone di Lucio Dalla a 3 anni fa e non diventerò il suo fan n°1 perché è morto.
    Credo fosse genuino, curioso, simpatico, incredbilmente pacato, virtussino di Bologna e soprattutto biasanot.
    Come artista non posso dire di conoscerlo, delle centinaia di canzoni che ha fatto ne conosco solo una ventina, di queste ne riconosco come bellissime una scarsa decina.
    Tutti questi sono motivi sufficienti per provare un lieve dispiacere e per scriverne un piccolo ricordo su questo piccolo blog.

    giovedì 1 marzo 2012

    Fumo

    Aspetti Economici del Tabagismo

    Il 75% del prezzo del pacchetto delle sigarette va in tasse sotto forma di  iva(21%) e accise(54%).Il 14% va al produttore (spesso monopolio di stato) e il 10% al tabaccaio.
    L'UE ha aperto una procedura d'infrazione contro l'Italia per aver fissato prezzi minimi alle sigarette violando direttive europee sulla concorrenza.
    Ogni pacchetto costa ai produttori dai 10 ai 30 centesimi di euro. (noi lo paghiamo circa il 75% in più)
    6 miliardi di euro l'anno è il costo sociale delle sigarette in termini di spese mediche, assenze lavorative, etc.
    8,1 miliardi di euro è il guadagno annuale dello stato.





    Danni del Tabagismo

    TEMPO              EFFETTI
    dopo 8 ore Il livello di monossido di carbonio del sangue ritorna nella normalità.
    dopo 24 ore L'organismo elimina il monossido di carbonio; i polmoni cominciano ad espellere il muco e il catrame.
    dopo 2 giorni La nicotina viene completamente eliminata dal sangue. Si acuiscono il senso dell'olfatto e del gusto.
    dopo una settimana Aumenta la capacità polmonare.
    dopo due settimane Il colorito della pelle e dei capelli ritorna naturale.
    dai 3 ai 7 mesi La capacità respiratoria aumenta con la diminuzione della tosse. Aumenta la capacità dei polmoni durante lo sforzo fisico.
    dopo un anno Il rischio di contrarre malattie cardiache è dimezzato.
    dopo 5 anni Si dimezza il rischio di ictus ai polmoni, al cervello, ai reni, all'esofago, alla bocca, al pancreas e alla vescica.
    dopo 10 anni Il rischio di contrarre un tumore al polmone (il 90% è mortale) è sovrapponibile a quello di una persona che non ha mai fumato.
    dopo 15 anni Il rischio di contrarre malattie cardiache è sovrapponibile a quello di una persona che non ha mai fumato.

    Tra le altre malattie connesse al tabagismo troviamo
    1. l’aneurisma aortico addominale
    2. laringite
    3. faringite
    4. la periodontite
    5. la polmonite
    6. la leucemia mieloide acuta
    7. il tumore cervicale
    8. quello del rene
    9. del pancreas
    10. dello stomaco
    11. la broncopneumopatia cronica ostruttiva
    12. il carcinoma polmonare
    13. la bronchiolite respiratoria con interstiziopatia
    14. la polmonite interstiziale desquamativa
    15. la tubercolosi
    Statistiche del Tabagismo

    Nonostante i danni al feto una ricerca statistica ha evidenziato come il 38% delle madri fumino durante la gravidanza.
    Il tabacco provoca nel mondo, più decessi di alcol, Aids, droghe, incidenti stradali, omicidi e suicidi messi insieme 5,4 milioni di persone l'anno.E' diventato l'obiettivo numero 1 della UE.
    I fumatori oggi in Italia sono 11,6 milioni (il 22,3% della popolazione). Tra questi 7,1 milioni (28,4%) sono uomini e 4,5 milioni (16,6%) sono donne

     
    Costi Sociali Personali

    Fumando mediamente 12 sigarette al giorno di Winston Blu:

    12*365=4380\20=219pacchetti *4,20€c= 920€
     920€ equivalgono a:
    1. assicurazione auto + weekend fuori porta
    2. vacanza in croazia + weekend fuori porta + vacanza roma + vacanza zipline
    3. 4 specchietti della panda
    4. 484 smalti Kiko
    5. 83 pieni di metano, quasi 2 anni
    6. 41 pranzi di Sushi, 70 pranzi all'Old Wild West
    7. adozione annuale di 3 bambini negri
    8. un Worwerk Bimby
    LUI è morto a causa del fumo, interessante e toccante il suo racconto in prima persona. 

    Se, come ormai è certo, fossi sicuro della solidità del tuo codice genetico, se le mappature attuali fornissero risultati attendibili e tu risultassi forte, non me ne fregherebbe molto del tuo fumare.
    Ma purtroppo non ci sono gli strumenti per saperlo e il rischio è molto elevato.
    So bene che non si smette dall'oggi al domani e che non è un facile capriccio, ma senza panico e senza fatalismi è arrivato il momento di pensarci seriamente.
    Vorrei evitare di dover imparare ad usare il Bimby tra cinque dieci o quindici anni.
    Ogni volta che me ne vado da casa tua mi dici vai piano (e tanto cado lo stesso) ed è la stessa cosa.
    E bisogna pensarci ora, nel senso, non obbligatoriamente stasera, non obbligatoriamente domani, ma quest'anno, ai tumori non importa se il 2012 ti ha visto molto stressata perché feriscono la tua panda e tua nonna ti stressa dicendoti di usare i pedanini.(frase mai detta per altro,ndr)
    Ti ho visto irrazionalmente disperata alcune volte, ad esempio in aereo. Oltre alla certezza della morte e all'angoscia ricordo le mie mani ormai disarticolate dalla forza nelle tue.
    E mi son sempre immaginato quello sguardo disperato davanti ad una lastra che non può permettermi in alcun modo ne di aiutarti o di proteggerti da una morte dolorosa e terribilmente certa.
    Se possibile, eviterei volentieri.
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