Nella mia mania assoluta di bekkappare tutto, ho ritrovato alcune chat selezionate e migliaia di mail. Ho trovato anche mail del passato remoto che non ho letto per ragioni di tempo, e poi aspetto di gustarmele tra una trentina di anni, come uno scotch invecchiato a dovere.
Dalle sensazionali chat salvate degli ultimi 5/7 anni (ma quanti giorni c'abbiam passato!) ho deciso di estrapolare qualche frase e di incollarla.
Chi sarà stato\a a pronunciarla?chi parlava di chi? essendo chat copiaincollate da voi a me, sappiate che potrebbero riguardare vostro nonno!
ovviamente per motivi di privacy non dirò nulla a meno che non siate voi a riconoscervi...
Sono aperte le scommesse, vado molto fiero di questo quiz!
no, forse non mi dispiace, eravamo a un punto di stallo..a me non piaceva più quello che dicevi tu, è vero ma valeva anche il contrario, a te non piaceva più quello che dicevo io...
se oguno avesse detto la sua sarebbe un confrontarsi, sparlare è diverso, sparlare d solito finisce con un giudizio sulla persona
hhihiihhi ma quella strega della church ci sarà?
ma tipo c sn difetti ke sul lungo periodo diventano insormontabili! tipo la puzza di piedi?
è molto più trankuilla..è intelligente, molto x la sua età, ha 1 bellissima spontaneità e una fragilità particolare
e poi leggere un mex del 12 marzo [...] con scritto sono l'uomo più felice del mondo
tu sei una persona estremamente intelligente e intellettualmente stimolante, e anche se su molte cose abbiamo opinioni discordanti è bello discutere con te
scemino è la nostalgia bella, sarò una nostalgia bella come piace a te [...], anche se non abbiamo vissuto un mondo di cose insieme per me è come se sì invece
x anni pensavamo ke x far della figa c volesse il gel..(qlk1 lo pensa tutt'ora....)
nn lo so...cioè io nn conosco molte persone con i gusti assurdi come i tuoi, senza offesa
ma è ridicolo 0 euro sì, 0.01 no! ma questo è ovvio che diventa idealistico, siete ottusi
ma non è triste perdere i rapporti con persone che sono state così importanti?
è cmq eloquente che io parlo di cose serie e tu non hai un pensiero a riguardo
io gli compro il pigiamino del piccolo principe. io gli compro una scatola di settebello a quel deficiente
xke la donna è cosi di natura... xke mette sempre se stessa dopo tutto il resto, anke se cio le porta sofferenza... è la natura...
si, lo farebbe.. ma mi scoccia... presente l'altra sera quando mi ha detto che si sente un ospite? non voglio che si senta così..
mi hai lasciato in msn. si, non hai voluto che ti telefonassi
ma è ovvio....ma che cazzo pensi? che la molli e tu automaticamente sei libero da qualsiasi vincolo davanti ai suoi occhi? davanti ai suoi occhi tu sei sempre il suo tipo...
stavo dicendo che ieri sera era freschino visto che aveva piovuto e che avevo bisogno di qualcunoi che mi scaldasse e lui mi ha scritto ma perchè volere essere scaldati quando invece bisognerà abituarsi ad alte temperature...bollenti... è fatta
hai sempre avuto "in a relationship" sullo space? no, ma sarà un mese e passa che ce l'ho, ma in inglese non rende... è "sentimentalmente occupato" che mi piace
sei 1 testone del cazzo[...]chiedimi scusa o vattene
Ma casellanti, operai, pompieri, poliziotti, soldati, medici, infermieri, piloti di aerei, steward, baristi del brunch e dell'aperitivo, operatori di museo, cuochi, camerieri, pizzaioli, capotreni, bigliettai del cinema, operatori dei call center delle banche e della Tim, giornalisti, decine di categorie di liberi professionisti, tassisti, organizzatori della serie A di calcio del volley o del basket, veterinari del pronto soccorso, proprietari dei circuiti di minimoto a Gabicce, sono tutti single o forse, fra queste milioni di persone qualcuno è riuscito a farsi una famiglia pur senza portare i figli al parco la domenica pomeriggio?
Quante milioni di persone sulla soglia di povertà vorrebbero avere la possibilità di lavorare la domenica? L'operaio Fiat col weekend intonso va ritenuto più fortunato perché socialmente lavorare la domenica è un'abberrazione della settimana cristiana o forse, e dico forse, firmerebbe per lavorare anche la domenica già che il suo problema non è vedere la famiglia ma dar loro da mangiare?
O se volete, prrescindendo dalla crisi e ipotizzando di vivere in un eldorado con tassi di crescita cinese, fatto salvo il principio che in linea teorica più ore equivalgono a più concorrenza e lavoro e più lavoro equivale a più salario e più crescita economica e quindi benessere, per quale abberrazione culturale se io voglio una ciambella alle 3 di notte e un altro è disposto a lavorare al chiaro di luna, la sua domanda e la mia offerta non devono incontrarsi per legge? Non dovrebbe essere una scelta libera, non difendiamo forse una società in cui uno ha il diritto di provare e semmai fallire se non ci saranno abbastanza persone affamate di kitkat o coni pizza?
E poi d'estate? Se ci fa comodo andare alla notte rosa, a mangiare pesce o a ballare, allora si, si può lavorare di domenica, ma se è freddo no? A quali modelli culturali dovrebbe mai ispirarsi il legislatore per sancire che il cocktail d'estate è più necessario della felpa da bonprix d'inverno? secondo quale metro di giudizio si potrebbe tutelare il tutto aperto d'estate ma non d'inverno?
Infine, chi stabilisce che il mio pacchetto di pringles sia un vizio superfluo e il cinema la domenica pomeriggio sia altresì un rito doveroso? E soprattutto, la bigliettaia brufolosa del medusa o la cameriera di totò hanno meno ragione a lamentarsi rispetto all'Alice perché la combo cinema più pizza è culturalmente più radicata e quindi giustificata rispetto alla combo pringles più gioco xbox da mediaworld?
La società evolve, i modelli culturali ed economici pure, stiamo diventando multietnici con persone abituate a lavorare il week end e di notte, viviamo in una globalizzazione totale dei popoli e delle culture, parliamo tanto di flessibilità e di integrazione, giriamo il mondo visitando paesi diversissimi dal nostro, ci sentiamo tanto migliori degli altri perché abbiam studiato un minimo e non guardiamo il grande fratello ma pretendiamo di risolvere i problemi alzando un muro? E' questa la nostra capacità di adeguarsi al cambiamenti che la modernità e l'evoluzione impongono?
Lo dico subito, miro ad un lavoro d'ufficio al famoso defunto 9to5. Personalmente poi, all'interno della mia vita di coppia, e per mia salute mentale, non credo potrei resistere se non per un periodo limitato a lavorare alla domenica e al sabato (altro giorno ormai bruciato in sordina). Per me sono giorni totalmente sacri, sono cresciuto andando al parco tutte le domeniche e facendo il thé coi cugini davanti a 90°minuto per almeno 10 anni, non sono io quello che va convinto.
Ma santiddio, chi l'ha detto che il mio modello debba valere per tutti? Perché tutto ciò che è basato sulla mia esperienza o sulle mie aspirazioni deve essere la soluzione per tutti?
La società non è mai la proiezione del nostro Io generalizzato e sarebbe il caso di tenere a mente che esistono persone anni luce da noi, persone che mai sceglieranno un museo al posto di natale a cortina, cinesi con tutt'altra concezione di flessibilità,bisogna togliersi la convinzione che se applicassimo agli altri il nostro modello di esistenza tutti sarebbero più felici o sarebbe meglio per tutti. Questo modello è alla base delle più grandi atrocità della storia dell'uomo e non possiamo poi lamentarci se altri applicano lo stesso metodo con noi, sicuri di essere nel giusto e di fare il nostro bene.
Nessuno dice che il weekend e il giorno di riposo vadano annullati o equiparati agli altri giorni per via della modernità, della globalizzazione o della battaglia contro gli automi cinesi, non dobbiamo accettare mestamente i fenomeni globali in quanto tali.
Ma questa deve essere una civiltà libera.
Non si può stabilire su basi arbitrarie cosa ci piace e va tenuto aperto e cosa per noi è superfluo e quindi va tenuto chiuso, è una forma medioevale di intendere la società civile, dov'è l'eguaglianza?
La battaglia non la si vince combattendo le aperture della domenica, bisogna combattere sui diritti dei lavoratori.
Diritto di guadagnare di più, diritto ai turni, diritti ad un numero di weekend liberi, diritto ad uno stipendio minimo garantito, obbligo di non poter lavorare più di un certo numero di ore.
Non è un caso se molti di questi diritti alcune categorie fondamentali come i medici, le hanno già.
Bisogna estendere per legge questi diritti ai commessi di promod e forse, promod capirà che senza schiavi che può turnare come vuole, con contratti rigorosi e un numero dignitoso di commessi da pagare, non gli converrà più tenere aperto la domenica se nessuno compra.
Non è questione di capitalismo, di gabbia d'acciaio. Purtroppo la crisi genera ingiustizie, diminuisce il potere contrattuale e ci rende cacciatori di capri espiatori, ma non sono questi buoni motivi per regredire sui nostri valori fondamentali.
"Questo è impressionante. Vi prego di prendervi un momento per leggere:
Un uomo era seduto in una stazione della metropolitana di Washington DC e iniziò a suonare il violino, era un freddo mattino di gennaio. Suonò sei pezzi di Bach per circa 45 minuti. Durante questo lasso di tempo, poiché era l'ora di punta, è stato calcolato che 1.100 persone sarebbero passate per la stazione, la maggior parte di loro sull ' intento di andare a lavorare. Passarono tre minuti e un uomo di mezza età notò che c'era un musicista che suonava. Rallentò il passo, si fermò per alcuni secondi, e poi si affrettò per riprendere il tempo perso. Un minuto dopo il violinista ricevette il primo dollaro di mancia: una donna lanciò il denaro nella cassettina e, senza neanche fermarsi, continuò a camminare.
Pochi minuti dopo qualcuno si appoggiò al muro per ascoltarlo, ma poi guardò l'orologio e ricominciò a camminare. Chiaramente era in ritardo per il lavoro. Quello che prestò maggior attenzione fu un bambino di 3 anni. Sua madre lo invitava a sbrigarsi, ma il ragazzino si fermò a guardare il violinista. Infine la madre lo trascinò via ma il bambino continuò a camminare girando la testa tutto il tempo. Questo comportamento fu ripetuto da diversi altri bambini. Tutti i genitori, senza eccezione, li forzarono a muoversi. Nei 45 minuti che il musicista suonò, solo 6 persone si fermarono e rimasero un po '. Circa 20 gli diedero dei soldi, ma continuarono a camminare normalmente. Tirò su $ 32. Quando finì di suonare e tornò il silenzio, nessuno se ne accorse. Nessuno applaudì, né ci fu alcun riconoscimento.
Nessuno lo sapeva ma il violinista era Joshua Bell, uno dei musicisti più talentuosi del mondo. Aveva appena eseguito uno dei pezzi più complessi mai scritti, su un violino del valore di $ 3.5 milioni di dollari. Due giorni prima che suonasse nella metro, Joshua Bell fece il tutto esaurito al teatro di Boston, dove i post in media costavano $ 100. Questa è una storia vera. Joshua Bell era in incognito nella stazione della metro, il tutto organizzato dal quotidiano Washington Post come parte di un esperimento sociale sulla percezione, il gusto e le priorità delle persone. La prova era se in un ambiente comune ad un'ora inappropriata: percepiamo la bellezza? Ci fermiamo ad apprezzarla? Riconosciamo il talento in un contesto inaspettato?
Una delle possibili conclusioni di questa esperienza potrebbe essere:
Se non abbiamo un momento per fermarci ed ascoltare uno dei migliori musicisti al mondo suonare la miglior musica mai scritta, quante altre cose ci stiamo perdendo ?"
Cosa ci sia di impressionante è tutto da scoprire.
Quanti a teatro se bendati riconoscono Joshua Bell rispetto a Branduardi?
Quanti vanno a teatro in quanto luogo certificato di musica di qualità?
In quanti per farsi vedere, promozione sociale....
Vorrei davvero riuscire a rassegnarmi e a lasciar perdere questo paese, in fondo sappiamo tutti che difficilissimamente cambierà qualcosa in questa inutile Italia.
Sono nel limbo della perdita della speranza ma nell'impossibilità a rassegnarmi. terribile!
Nel corso degli anni di Silvio ho compilato un file salvezza di cose che farei se andassi io al governo.
Sono pronto a scommettere 100€ che vostro figlio non vivrà abbastanza, una volta concepito, per vedere attuate queste magnifiche riforme.
[non in ordine di importanza]
rendere legale il matrimonio gay
rivisitare il concordato, fare pagare ici alla chiesa, abolire la corsia preferenziale dei prof di religione del vaticano
8x1000 destinato totalmente alla ricerca
riapertura case chiuse con conseguente tassazione
federalismo fiscale, sanità regionale
legge sul conflitto interessi
dico&pacs, diritti coppie di fatto
diminuire pubblicità rai1, stabilire un tetto max stipendi e budget rai, uscire dalla logica di mercato almeno per rai1
abolire i condoni fiscali per legge per almeno 20 anni
abolire province e raggruppare i comuni sotto i 5.000 abitanti
revisione cartelli stradali
togliere patente x 5 anni a chi causa incidente con tasso alcolico superiore a 1,5, a vita se l'incidente causato è mortale
dimezzare numero parlamentari e senatori e istituire una camera delle regioni
togliere vitalizi a parlamentari senatori e cariche pubbliche
tutto telematico!
penale altissima a chi fa causa alla cazzo
togliere patente over80\mezzi gratuiti
dimezzare autoblu
immetere più licenze taxi gradualmente valutando da comune a comune
50% ricavi superenalotto destinato a costruzione nuove carceri 50% destinato alla scuola con investimenti a 10 anni e a far tornare i cervelli dall'estero
abolire i notai, almeno per il rogito prima casa, effettuabile anche da commercialisti e avvocati
numero chiuso avvocati
legge sull'eutanasia, aumentare terapie antidolore
riforma legge elettorale, abolire il gruppo misto
responsabilità tifosi delle società di calcio
abolizione albo dei giornalisti
abolizione quorum referendum, referendum anche propositivo
obbligo doppi vetri, termoconvettori
tariffa elettrica con penali altissime se si passa una soglia stabilita
limite 15 anni di legislatura massima per parlamentare, con effetto retroattivo
non si può costruire se più del 10% del mercato immobiliare provinciale è sfitto
con crescita positiva, obbligatorio investire almeno il 2% del pil in ricerca
interdizione a vita da uffici pubblici per chi froda nel pubblico
carcere per evasori privati oltre i 50mila euro l'anno, chi denucia evasori ha diritto ad una percentuale del capitale confiscato al netto delle tasse da pagare
1 ricetta medica = 1 fustella
abolizione vitalizi pubblici
numero chiuso per le università
abolire tariffari professionali
pagamento elettronico sopra ai 500€
abolire benefit ex presidenti camera\senato\consiglio
(ri)abolire finanziamento ai partiti e stabilire una soglia max
giustificazione per i rimborsi dei parlmentari
portare attraverso tagli, le spese militari da 30 a 10 miliardi di euro l'anno, destinando il 50% del risparmio in investimenti per un piano energetico
graduale conversione dei veicoli statali a metano (ovviamente non per le forze di polizia)
revisione sistema fiscale, si guadagna a denunciare tutte le spese (entro una certa soglia)
semplificazione legislativa
diritto di voto a chi nasce in Italia
rendere illegali stage gratuiti se l'azienda ha più di 5 dipendenti
fermare la prescrizione se rinviati a giudizio
ripristinare falso in bilancio e introdurre reato di corruzione privata
L'Europa politica non esiste.
L'euro è stato uno strumento utile e comodo in questi 10 anni che non ha creato alcuna pulsione alla politica comune.
Se è vero che l'europa adesso non è unita, e non aiuta un membro della famiglia (la Grecia) è altrettanto vero che si è aperta la porta di casa dell'euro a tutti indiscriminatamente.
Come può un' economia corrotta (che ha truccato i conti per entrare nell'euro) e debole come la Grecia avere la stessa moneta del rigore di Berlino?
Come può Berlino chiedere ad un malato terminale una trasfusione di sangue a garanzia?
La Grecia in questo momento deve pensare esclusivamente a se stessa.
E' già fallita, deve solo portare i libri in tribunuale.
Con un default controllato, abolendo privilegi e diminuendo la corruzione con un ritorno alla dracma potrà svalutare la moneta e accogliere milioni di visitatori d'estate.
Sinceramente, così cosa può pensare di fare oltre a vendere l'acropoli per pochi spiccioli?
La principale delle motivazioni alla base del fallimento del comunismo resta l'aver ignorato, offuscati dall'ideologia, la natura dell' essere umano e delle sue aspirazioni.
Perché dovrei fare bene il panettiere se la mia aspirazione è studiare il giapponese?
Perché dovrei arare la terra per 40 anni sapendo che non avrò mai qualcosa di mio e che non potrò andare oltre alla casa assegnatami?
Perché dovrei essere un buon medico se so che prenderò poco più di un contadino?
Quale pulsione dovrebbe spingermi ad innovare nel mio lavoro?
Per quale motivo la corruzione non avrebbe dovuto toccare tutti i centri di potere della redistribuzione?
L'unico modo per produrre ricchezza deve obbligatoriamente basarsi sull'egoismo radicato nell'uomo, sulla libertà, sulla meritocrazia, sul libero scambio delle merci, e sulla costante redifinizione delle aspirazioni (di benessere, progresso, etc).
Si può non essere d'accordo, suggerendo magari un'alternativa, ma nella storia dell'umanità non è ancora stato creato un sistema alternativo in grado di produrre ricchezza.
DETTO QUESTO, avendo dimostrato in maniera incontrovertibile che la ricchezza si produce, bisogna evidenziare gli evidentissimi limiti del capitalismo odierno in fatto di redistribuzione.
Quando meno del 10% della popoloazione detiene l'80% della ricchezza del pianeta...
Servirebbero regole, ma la politica è influenzata, se non direttamente composta, dai grandi potenti della terra. Too Big to fail e Inside Job sono una triste rappresentazione della crisi finanziaria americana del 2008.
A prescindere dal discorso del 1968 sul PIL di Bob Kennedy e sul fatto che la felicità sia altra cosa, il problema non è il capitalismo, quella che in Wall Street viene chiamata l'avidità. Il problema sta tutto nelle regole ma per vostra fortuna questo post ha annoiato anche me e me la caverò con un grassetto senza sviluppare un problema molto, molto complesso.
Copio questo giochino da Nihon.
Avendo visto circa 1200 film e ricordandomene una cinquantina scarsa questo esercizio è praticamente impossibile!
Giorno 01 - Il tuo film preferito: Titanic Giorno 02 - Un film che odi: Be Kind Rewind - Gli acchiappafilm Giorno 03 - Un film che guardi per tirarti su: Fantozzi Giorno 04 - Un film che guardi per deprimerti: Senna Giorno 05 - Un film che ti ricorda qualcuno:Vieni avanti cretino
Giorno 06 - Un film che ti ricorda un posto in particolare: Paris Giorno 07 - Un film che ti ricorda il tuo passato: Teresa Giorno 08 - Il film con il miglior monologo: Rambo Giorno 09 - Un film con il tuo attore preferito: Sherlock Holmes Giorno 10 - Un film con la tua attrice preferita: De battre mon coeur s'est arreté
Giorno 11 - Un film con il tuo regista preferito: Duel Giorno 12 - Un film nel quale ti sarebbe piaciuto recitare o dirigere: Nemico pubblico n°1: Istinto di morte Giorno 13 - Un film che meriterebbe l'Oscar: Le ali della libertà Giorno 14 - Un film che nessuno si aspetta possa piacerti: Ferro 3 la casa vuota Giorno 15 - Un film al quale vorresti somigliasse la tua vita: Iron Man
Giorno 16 - Un film che hai amato, ma ora odi: Dawson's creek (lo so che non è un film ma non mi viene in mente nulla...) Giorno 17 - Il tuo film drammatico preferito: Le ali della libertà Giorno 18 - La tua commedia preferita: Le poupées russes Giorno 19 - Il tuo film d'azione preferito: Commando Giorno 20 - Il tuo film romantico preferito: L'ultimo bacio
Giorno 21 - Il tuo film fantasy preferito: Harry Potter (tutti!) Giorno 22 - Il tuo film horror preferito: Shining Giorno 23 - Il tuo thriller preferito: Dogville Giorno 24 - Il tuo film d'animazione preferito:Alla ricerca di Nemo Giorno 25 - Il tuo film documentario preferito: Touching the void
Giorno 26 - Il tuo film preferito in lingua straniera: Le fabuleux destin d'Amélie Poulain Giorno 27 - Il tuo film indipendente preferito: American History X Giorno 28 - Il film più assurdo tu abbia mai visto: Braindead Giorno 29 - Il tuo film preferito da bambino: Commando Giorno 30 - Il tuo film preferito l'anno scorso: Senna
e aggiungo...
Giorno 31 - Il tuo film in bianco e nero: il sorpasso Giorno32 - Il tuo film epico : troy Giorno33 - Il film più divertente: acapulco prima spiaggia a sinistra Giorno34 - Il film col finale più bello: into the wild Giorno35 - Il film scegliete voi la categoria tanto è indifferente in realtà ti sei perdutamente innamorato di Audrey Hepburn avendo visto un solo film: Vacanze Romane
Massimo Bugani, è stato eletto al consiglio comunale di Bologna nel Movimento 5 stelle.
Lo seguo ormai da un anno, ho visto molti suoi interventi, in particolare sul people mover.
Ogni mese è possibile vedere le scansioni delle sue buste paga e l'autodecurtazione, almeno sulla carta, del suo stipendio (da 7000 a 2500€).
Siamo cattivi cattivi: oggi tenteremo di dimezzare gli stipendi dei presidenti dei quartieri. :-)
La maggioranza ci propone un odg per salvare gli emolumenti dei presidenti dei quartieri e i miseri gettoni dei consiglieri di quartiere. Sui consiglieri di quartiere siamo d'accordo, per quanto riguarda i presidenti dei quartieri invece riteniamo che 2.000 € netti al mese siano una paga più che sufficiente ed equa.
Temo che saremo soli in questa battaglia, ma ci proveremo ugualmente.
Ai link qui sotto trovate le mie buste paga di settembre e di ottobre. Ci tengo ad evidenziare che in quella di Ottobre si può vedere il rimborso di 127,47 € per la mia missione a Brindisi che vi avevo anticipato in diretta e che conferma la mia spesa totale, dimostrazione che si può andare ad un incontro istituzionale a Brindisi con poco più di 100 €, basta fare le cose normali.
Grazie al M5S è ora possibile seguire le sedute del consiglio comunale in streaming.
Il M5S ha restituito 9293€ di rimborsi non utilizzati al comune di Bologna.(video)
E' una persona di buon senso, che cambia idea e che non ha conflitti di interessi e non deve rispondere a nessuno.
Personalmente sulla sua trasparenza, e per il momento, su quella del movimento nutro davvero pochissimi dubbi.
Salteranno fuori, prima o poi, degli scandali (veri o presunti) che infangheranno tutto, ma visto il delicato momento per loro adesso la credibilità e la trasparenza sono tutto.
Guardando le sedute e sentendo gli eletti parlare (non solo di Bologna) ci si accorge di come i toni di Grillo siano lontanissimi, di come condivisibile o meno, quella del comico sia solo campagna elettorale.
Il movimento 5 stelle non è Grillo ma ha bisogno della sua visibilità per sopravvivere.
Ora, che sia la grosse koalitionauspicata da Silvio che proverà a togliere il premio di maggioranza o che sia il porcellum, come si fa parlare di cambiamento con PD;PDL, terzo polo?