A me questa manovra europea convince pochissimo e i mercati tutti galvanizzati venerdì scorso, perderanno il loro entusiasmo molto presto.
Inoltre l'Italia deve affrontare il giro di boa del finanziamento del debito a gennaio e febbraio con outlooks negativi e con una recessione praticamente certa.
Non mi piace per nulla la situazione.
Però non voglio scoraggiarvi, c'è chi resta autorevolmente fiducioso.
Questo è uno dei video più significativi del nostro tempo.
Un genio.
Ieri ho guardato mai dire grande fratello dopo circa 9 anni dall'ultimo, ci sarà un copione ma non pensavo esistesse gente così ritardata.
Penserete, vabbè, quanti vuoi che siano gli analfabeti in Italia?
Già.
Partiamo dal presupposto che quando parli di economia io non capisco fondamentalmente nulla...
RispondiEliminatrovo che il vero problema sia questo dei milioni di italiani medi e analfabeti che se leggono un articolo di giornale non lo capiscono, poi condividono i link di facebook perché è l'unico mezzo di informazione a loro accessibile. Se il nostro paese si fosse preoccupato della cultura una volta nella sua storia non saremmo a questo livello tremendo di "e ammé checcazzomenefrega ammé".
P.s.: molla il sole 24 ore che ti fa male!
di economia nessuno capisce nulla, altrimenti gli economisti sarebbero ricchi e non avrebbero bisogno di fare gli economisti, il sole 24 ore aiuta a capire che non c'è alcun modo linearmente facile per far soldi e che non abbia consequenze.(vedi patrimoniale che porta alla fuga dei patrimoni all'estero).
RispondiEliminaComunque se ti consola, i due economisti che hanno predetto il rischio del debito dei pigs e del sistema bancario nel 2008, furono insultati e ora passano giustamente per grandi.
Gli han chiesto,"come avete fatto??". E entrambi han risposto circa così: "qua non è questione di aver studiato, conoscere la finanza...una economia domestica con un debito\spesa 10 volte superiore allo stipendio del capofamiglia non può reggere, per quale motivo dovrebbe valere a livello di nazioni?"
questo paese vive purtroppo di slogan,e non trovo ci sia altro modo per avere un futuro certo se non investire TUTTO in istruzione.
Forse tra 15 anni almeno 1 speranza l'avremo, ma tranquilla, non lo faranno!