venerdì 10 gennaio 2014

ANALFABETI

Il suddito ideale del regime totalitario non è il nazista convinto o il comunista convinto, ma l'individuo per il quale la distinzione fra realtà e finzione, fra vero e falso non esiste più. (Hannah Arendt)


Tralasciate ogni riflessione politica.
Un paese analfabeta è manipolabile, incapace di distinguere il vero dal falso, incapace di creare un senso critico proprio.
Ecco spiegata l'Italia e gli Italiani.

Più della maggioranza degli italiani, il 70 per cento, non ha le minime competenze necessarie per vivere e lavorare nel ventunesimo secolo. Solo una parte minoritaria raggiunge il secondo livello sia nelle competenze alfabetiche (42 per cento) sia in quelle matematiche (39 per cento), mentre quasi tre italiani su dieci sono al primo livello o anche al di sotto nei due ambiti di competenza.  

Per competenze minime alfabetiche si intende la capacità di leggere dei testi brevi per cogliere un’informazione che contengono, comprendere un vocabolario di base o il significato di una frase e leggere in modo scorrevole. Mentre per poter dire di possedere delle minime competenze matematiche bisogna risolvere operazioni aritmetiche di base, capire percentuali semplici e identificare elementi in semplici grafici o tabelle.

FONTE : Rapporto OCSE


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...