mercoledì 30 maggio 2012

#terremoto 2

 UPDATE

Per chiunque (tutti!) viva uno stress che mi auguro post, traumatico, ecco qualche consiglio di psicoterapia di emergenza.


Dopo un virus mortale al pc a 10 anni dal primo, torno finalmente a scrivere ringraziando gli innumerevoli turchi che seguono l'unico post che parla di figa in questo blog, un abbraccio.
Hiç deprem emiliaromagna için iki avro bağış yapmak istiyorum!
(sia mai che vogliate donare due euro per il sisma dell'emiliaromagna!)


E' decisamente il caso di sdramattizzare perché il borsone con i vestiti è già in macchina ed è inutile aggiungere angoscia ad una situazione pesante.
Partiamo dai fatti positivi.
Di giorno, a parità di scossa, la paura è nettamente inferiore.
Questa volta, dopo la terribile prima esperienza, mi son fiondato nel sonno sotto la porta blindata con la mente decisamente lucida, motivo per il quale mi sembra di avere avuto sotto controllo la situazione.
Certo, quando viene buio, su questa sedia, uno non riesce più a ignorare nemmeno il proprio battito cardiaco e qualsiasi cosa sembra muoversi.

Vorrei comunque lasciarvi con un po' di speranza ragazzi, però parliamoci chiaro.
Le cose in cui ognuno di noi confida in questo momento sono due anzi tre. La prima è che mai più il terremoto possa riguardare questa regione (e il Giappone 2012/13).
Poi tornando sulla terra la seconda speranza è che il cemento armato nonostante il suo peso abbia quella elasticità adeguata per non uccidere te, la tua famiglia e privarti di tutto quello che cataloghi come vita, la terza, cinica ed esperenziale, è che se è vero che più frange terrestri sono coinvolte questo comporti che il sisma si sposti verso ovest.
Ho fatto un po' di ricerche, in emilia non si è mai andati oltre il sesto grado e queste intensità dobrebbero aver scaricato la zona, ovviamente siamo nel campo dell'esperienza, è come un tacchino che mangia tutti i giorni fino al thanksgiving, non ha dati per dire che sta per finire in forno.
Se guardate il video (ve lo consiglio di cuore a meno che non abitiate a Parma) due cose rimangono costanti, la distanza da Bologna, lo spostamento est ovest.
Ora, senza cattiverie, sono due pensieri belli. Ribadendo il concetto del tacchino, sappiamo che un 6.0 con epicentro casalecchio, san lazzaro, castel maggiore vorrebbe dire molto oltre #paura.



Ultimo rigurgitino, Napolitano rimane il mio presidente, credo abbia fatto bene, ma se ancora una volta vogliamo un chiaro esempio di quanto lontanissimo sia lo stato nei fatti leggiamo della parata o di qualsiasi altra spesa inutile tagliabile. Se poi vogliamo passare al disgusto c'è sempre l'amaca di Michele Serra.


2 commenti:

  1. "...(e il Giappone 2012/13)" Grazie :)
    Io mi faccio condizionare tantissimo, continuo a confondere il mio cuore con le scosse, ma dopo le tre forti delle 13 di ieri non ho più avuto la certezza di sentirne. In generale cerco di stare serena, anche ieri mattina ho guardato che nulla si muoveva e mi sono detta che non sarebbe successo nulla. Poi però ho dei momenti di panico in cui penso che si sposterà di pochi chilometri e morirò di sicuro. Eh, insomma... coraggio!

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  2. ...quello che mi inorridisce è il sonno.
    Esiste antropologicamente qualcosa di più sicuro e rassicurante per l'essere umano del sonno nel proprio letto\casa\rifugio\capanna?
    Questo scardinamento dato dal terremoto è terribile, poi a pancia in giù sul letto le vibrazioni del cuoricino mi danno la MATEMATICA certezza che tutto sta vibrando!
    ricoraggio!

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