venerdì 20 luglio 2012

Sara Tommasi porno: ovvero circonvenzione di incapaci

UPDATE SULLO STATO DI SALUTE DI SARA:




Due recensioni da ombrellone qui e qui.

Lo slow motion nel porno non si usa più dagli anni 90.
Non dico sbiancarlo, ma almeno depilarlo.
Non dico godere,ma almeno fingere, è un porno!
Contrariamente a quanto si pensi la storia in un porno serve a immedesimarsi in un fatto improbabile al 99% ma non impossibile.Un minimo di cura cazzo.
E'un pompino, non una frenulectomia.
Quando il macho guarda in camera con aria disperata ti viene da chiederti se davvero quello sia un film il cui scopo sia eccitarti. Scimmia al montaggio?
La parola "ano" non si è mai sentita nel porno. Passi l'asshole (già poco usato) nei film americani, ma l'effetto in italiano è devastante.
Quando si fa un cunnilingus non si gratta la pancia di chi riceve le nostre servigia.
Lo sguardo perso, quasi sofferente, denota solo che questo terribile porno, forse il peggiore mai visto in vita mia (e ne ho visti!) sia pura circovenzione di incapaci incapaci.
Povera Sara, grande pena, qualcuno l'aiuti!


giovedì 5 luglio 2012

Dr. House

Si è conclusa la serie tv che più è stata capace nella storia della televisione di generare incredibili problemi filosofici. Nessuno come House ha distrutto puntata per puntata archetipi metafisici come la giustizia, la verità, la morale innescando profonde riflessioni sul dolore, la malattia e la menzogna.
Oltre alla splendida nattariva poche serie tv sono state in grado di caraterizzare così a tutto tondo i personaggi e non ricordo un personaggio così incredibilmente articolato e coerente nel corso di 8 lunghe serie.


La volontà di finire definitivamente con questa stagione rende pressoché perfetta la serie, senza quegli interminabili strascichi alla E.R.(altro capolavoro degli anni '90) e senza un finale incorente, inopportuno e suicida alla Lost.
Nel complesso dunque, nessuna serie come House, voto 10.

mercoledì 4 luglio 2012

The Helmet Safety Scheme

Contrariamente al 90% dei prodotti in cui il maggior prezzo è sinonimo di maggior qualità o valore intrinseco, ho scoperto con sconcerto che per i caschi integrali questo paradigma non funziona.
Avere l'omogolazione è abbastanza facile, ma quanto sono sicuri i caschi?
Il sito SHARP Helmets, commissione di test indipendenti al riparo di conflitti di interessi, testa i principali caschi integrali e fornisce un punteggio da una  a cinque stelle in base all'ipotetico trauma cranico che potrebbe riportare una testa all'interno. (non tiene conto di livello di confort, peso, etc)

Si scopre così che di 274 testati solo 37 raggiungono il punteggio massimo.
Cosa forse ancor più sconcertante è che esistono caschi 5 stelle da 70£ e caschi a 2 stelle da 450£!

Curiosità: NOLAN non ha caschi a 5 stelle tra quelli testati.
AGV ha solo caschi a 4 o 5 stelle.

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